Coordinamento da Wajir – Aggiornamento 2023
Il Centro di riabilitazione di Wajir, “La fraternità della gioia”, è stato fondato nel 1972 da Annalena e Maria Teresa che come fisioterapista ha servito e custodito tanti bambini disabili. “Ci occupavamo in particolare dei malati di poliomielite e di quelli con danni cerebrali. Ci occupavamo anche di ciechi e sordi che portavamo a scuole speciali nel down country. Per i disabili organizzammo una sala di fisioterapia, una bottega per lavori di ortopedia, un asilo, due classi a livello elementare, un centro di educazione speciale per pazienti psichiatrici, un laboratorio di taglio e cucito, attività di giardinaggio e falegnameria”
Oggi il Centro è gestito dalle suore Camilliane che hanno necessità di aiuto per portare avanti le attività di fisioterapista, gli oltre cinquanta bambini seguiti, i due insegnanti per la scuola materna, le attività esterne nelle capanne, gli alimenti per la scuola, i medicinali per il dispensario e la distribuzione di vestiti.
Puoi far parte di questa “avventura d’amore”.
Sostieni i progetti!
E’ possibile contribuire a queste iniziative inviando un bonifico sul cc intestato a
– Diocesi di Forlì – Bertinoro Ufficio Missionario c/o LaBCC sede centrale C/o La BCC sede di Forlì
IBAN: IT97I0854213200060000253833
Causale: Adozione Rehab Waji
oppure se desideri detrarre l’erogazione liberale:
– Comitato per la lotta contro la fame nel mondo c/o Intesa san Paolo
IBAN: IT15N0854213204000000333169
Causale: erogazione liberale per Comitato per la lotta contro la fame nel mondo Rehab Wajir e [Nome/Cognome/Indirizzo/CF del donatore]

Lettera di Suor Roberta
Lettera di Suor Roberta Khulna 18 Giugno 2023 “In quel tempo Gesù
Momento – Luglio 2023
Momento - Luglio 2023 Il nostro mensile sul Momento. Di cosa parleremo?
Momento – Giugno 2023
Momento - Giugno 2023 Il nostro mensile sul Momento. Di cosa parleremo?
La testimonianza di don Valerio, che dopo 36 anni, lascia la sua amata missione in Africa e rientra in Italia
La testimonianza di don Valerio, che dopo 36 anni, lascia la sua amata missione